La terapia vitaminica per via endovenosa (IV) è un metodo sofisticato per aggiungere alte concentrazioni di vitamine e minerali direttamente nel flusso sanguigno. Ciò consente di assorbire rapidamente dosi più elevate di vitamine e minerali rispetto a quelle che si ricevono attraverso gli alimenti o gli integratori.
Le vitamine e i minerali vengono somministrati attraverso un fluido che viene inserito in una vena tramite un tubicino. Le infusioni durano in genere da 20 minuti a un’ora, a seconda della quantità della dose e delle dimensioni dei vasi sanguigni della persona. Il cocktail di Mayer è una formula popolare tra i fornitori di medicina complementare per la terapia vitaminica per via endovenosa. La formula di Mayer consiste quindi in alte dosi di vitamine del gruppo B, vitamina C e minerali (magnesio e calcio) mescolati con acqua sterile. Tuttavia, alcuni medici infusionisti hanno modificato le quantità di vitamine del cocktail Mayer (si parla di cocktail Mayer modificato). Altri medici hanno anche individualizzato le dosi per le persone fragili, gli anziani e i bambini.
Come funziona la terapia vitaminica per via endovenosa?
La terapia vitaminica per via endovenosa è presumibilmente la migliore per le persone che non riescono ad assumere una quantità sufficiente di vitamine e minerali. È quindi adatto a tutti coloro che non possono consumare una quantità sufficiente di alimenti di buona qualità per soddisfare le esigenze di base del sistema immunitario.
Al contrario, alcuni sostenitori sostengono che la terapia vitaminica per via endovenosa può migliorare il benessere anche nelle persone che non hanno carenze vitaminiche (o minerali). Secondo molti ricercatori, queste terapie vitaminiche per via endovenosa possono risolvere i seguenti problemi:
- È possibile trattare la disidratazione dopo un esercizio fisico estremo o un’assunzione eccessiva di alcol.
- Rafforzare il sistema immunitario
- Aumenta i livelli di energia e riduce la stanchezza
- Eliminare stress, ansia e depressione
- Eliminare le tossine dal corpo
- Trattamento dei postumi dell’alcol e del mal di testa
- Trattamento di asma, allergie, sinusite cronica, ipertensione arteriosa, fibromialgia, diabete, malattie cardiache e crampi muscolari acuti
- Trattare l’emicrania e altre cefalee
La terapia vitaminica per via endovenosa funziona davvero?
Le infusioni di vitamine hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni. I pazienti che desiderano un cocktail Mayer per il loro benessere generale possono trovare questi o altri trattamenti simili in varie cliniche e centri sanitari.
Numerosi studi e recensioni dimostrano che il cocktail di Mayer può giovare al benessere generale, alla funzione immunitaria e ai livelli di energia. È inoltre noto che livelli adeguati di vitamine sono essenziali per una salute ottimale. Pertanto, la maggior parte dei professionisti della salute ritiene che i benefici siano superiori ai possibili effetti collaterali. Prima di iniziare il trattamento con il Cocktail di Mayer, gli operatori sanitari devono discutere con i loro pazienti tutti i possibili benefici ed effetti collaterali e prendere in considerazione l’intera storia clinica del paziente. Terapia endovenosa. Come per qualsiasi trattamento, i pazienti devono essere ben informati e discutere le opzioni terapeutiche con il proprio medico.
Possibili effetti collaterali
Un effetto comune delle dosi di magnesio somministrate per via endovenosa è una sensazione di riscaldamento o arrossamento. Può essere avvertita sulla pelle del torace, del bacino o del viso. Di solito non si tratta di qualcosa di scomodo per il paziente. Anche il calcio è noto per avere effetti simili in alcuni casi.
Anche la combinazione di magnesio e potassio può causare problemi in alcuni individui, poiché il magnesio può stimolare l’assorbimento intracellulare di potassio. Questo assorbimento può provocare ipokaliemia e convulsioni fino a diverse ore dopo l’infusione. Esiste inoltre un rischio minimo di aritmie cardiache indotte dalla digossina.
Se la tiamina viene somministrata come terapia vitaminica per via endovenosa, in alcuni pazienti esiste anche un piccolo rischio di aritmie. Anche in questo caso, si tratta di un fenomeno poco frequente, che di solito deriva dalla combinazione con il magnesio.
Va inoltre notato che quando l’organismo ha un eccesso di vitamine, ne aumenta naturalmente la secrezione. Le persone in dialisi o con problemi renali potrebbero non aver bisogno della stessa quantità di vitamine di una persona con reni sani. L’operatore sanitario del paziente deve modificare il trattamento di conseguenza.
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